“Il disegno di legge delega incardinato alla Camera in materia di Data center ha il pieno sostegno di Fratelli d’Italia perché proietta l’Italia al ruolo di hub digitale europeo, con l’impegno condiviso a comporre una cornice normativa chiara per chi voglia investire nel nostro Paese sulle infrastrutture digitali e sull’innovazione. L’intelligenza artificiale ha esondato gli argini del comparto tecnologico e pervade tutti gli ambiti della nostra vita sociale e lavorativa, ma offre anche straordinarie possibilità lavorative e di crescita del Paese. Ma le nuove tecnologie richiedono infrastrutture di sostegno potenti e procedure amministrative certe. Le nuove tecnologie si basano su masse di dati che devono essere immagazzinate e rese disponibili in quantità, in sicurezza, e secondo ordini prima sconosciuti. Come gli investimenti corrono a ritmi vertiginosi nell’IA, anche le infrastrutture di supporto devono adeguarsi a questa tempistica. Abbiamo lanciato il messaggio del “Make in Italy”, dimostrando fuori dai confini nazionali che in Italia vi è un ambiente favorevole agli investimenti e si può contare su un Governo solido, su un sistema industriale e manifatturiero di prim’ordine, che crea valore aggiunto e moltiplica qui da noi le opportunità. Con la legge delega perciò ci impegniamo a dare un quadro regolatorio organico e consapevole di queste tecnologie: Occorre infatti puntare sulla semplificazione amministrativa, con l’attribuzione di un codice unico ATECO, che incentivi la pianificazione e produzione energetica in modo potenziato e sicuro, con soluzioni a basso impatto ambientale, anche attraverso la riqualificazione di siti a energia fossile dismessi. Fondamentale, infine, sarà mirare all’incentivazione della sicurezza fisica e cibernetica dei centri di elaborazione dati”.
Lo ha dichiarato in Aula il deputato di Fratelli d’Italia, Gaetana Russo.