“Mi fa piacere che Schlein sia scesa da Marte e abbia iniziato a guardare le cose che il suo partito al governo per 15 anni avrebbe potuto approfondire senza necessità di fare appello alla propaganda. Hanno poche idee e confuse. L’unica è che raccoglieranno firme sotto l’ombrellone per una misura che, comunque, non vedrà la luce neanche l’estate prossima. Al posto di salario minimo sarebbe più corretto parlare di equo compenso. L’impegno, anche da parte del governo, deve essere quello di favorire il rinnovo dei contratti scaduti, come quello della sanità; il potenziamento della contrattazione di secondo livello; la detassazione di straordinari e tredicesime e poi- tema che rimane sullo sfondo e Schlein non affronta perché non è comodo per il suo dante causa Landini- affrontare il tema di partecipazione dei lavoratori agli utili, che è previsto dalla costituzione ed è un grande inattuato. L’impegno di fratelli d’Italia su questo fronte c’è”. Così il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati Tommaso a TGCOM24.