“L’anticipo a marzo della prossima udienza del processo a Ilaria Salis è indubbiamente l’ultimo successo diplomatico targato governo Meloni. Dopo la liberazione di Zaki e il suo rientro dall’Egitto, oggi dall’Ungheria arriva una notizia che fa ben sperare per una futura richiesta di estradizione in Italia e che premia l’attività concreta svolta a fari spenti da parte del governo e dell’ambasciata, abili nel far recepire dalla magistratura magiara le sollecitazioni avanzate dall’Italia. Ancora una volta si conferma l’autorevolezza in campo internazionale del presidente Meloni e del ministro Tajani capaci di smontare le patetiche strumentalizzazioni politiche su questa vicenda operate da opposizioni in evidente crisi d’identità”.
Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Tommaso Foti.