“Non c’è occasione che la sinistra più estrema, ora definitasi pro pal, non colga per mostrare la propria violenza. Accade ovviamente al Salone del Libro cercando di rovinare un momento in cui la città di Torino dovrebbe avere il migliore lustro e invece dimostra di essere cronicamente prigioniera dell’arroganza anche per responsabilità di un sindaco che coccola e premia frange estreme in cerca solo di visibilità.
Comprendiamo che quei collettivi siano quanto più lontano dalla cultura e dal confronto e quindi non stupisce l’assalto. Quello che sconcerta è che davanti a questo ennesimo atto il Pd che amministra la città perseveri nell’adottare politiche accondiscendenti con chi appoggia quelle organizzazioni fino a sfilarci insieme in occasione del corteo del 1 maggio. Torino non merita questa vergogna” a dichiaralo è la vicecapogruppo di FdI alla Camera Augusta Montaruli.