“L’informazione e la prevenzione sulla malattia renale cronica è molto importante e per questo ho chiesto al ministro Schillaci, tramite un’interrogazione, di sapere quali iniziative comunicative intenda intraprendere e con quali tempistiche intenda aggiornare le linee guida sulla MRC, e se c’è la volontà di introdurre, all’interno delle stesse, l’esecuzione dell’eGFR attraverso l’esame del sangue e del test urinario ACR, nelle persone affette da diabete, ipertensione, obesità. Questo tipo di esami sono a bassissimo costo, ma la loro affidabilità per l’identificazione precoce dei pazienti affetti da MRC è assoluta. È importante considerare che una diagnosi rapida consente un’adeguata gestione della malattia, essendo cruciale rallentare il progressivo declino della funzionalità renale e la sua progressione allo stadio avanzato, poiché, una volta giunti a quest’ultimo, risulta essenziale la dialisi o il trapianto del rene. Ritengo fondamentale un intervento in tal senso e non mancherò di ricordare al ministro che abbiamo un dovere nei confronti dei tanti pazienti affetti da malattia renale cronica”.
Lo scrive in una nota Ignazio Zullo, senatore di Fratelli d’Italia e capogruppo in commissione Sanità.