Sanità. Liris (FdI): Idrosadenite suppurativa, inclusione nei LEA segnale importante, ma strada ancora lunga

“L’inserimento dell’idrosadenite suppurativa nei LEA rappresenta un passo significativo, ma occorre proseguire nel percorso di riconoscimento di questa patologia anche all’interno del Piano Nazionale delle Cronicità. L’obiettivo è garantire a tutti i pazienti un accesso equo e omogeneo alle cure, su tutto il territorio nazionale. Parliamo di una malattia invalidante e spesso poco conosciuta, che necessita di una presa in carico multidisciplinare e di una maggiore attenzione in termini di diagnosi precoce e percorsi strutturati. Troppi pazienti arrivano tardi alla diagnosi, con impatti pesanti sulla qualità della vita. Lavorare per una rete assistenziale che sia uniforme, efficace e in grado di rispondere in modo puntuale ai bisogni dei cittadini, ovunque essi risiedano, è la nostra sfida. Serve un impegno condiviso per dare piena attuazione alle misure previste e superare le attuali disuguaglianze”.

Lo ha affermato il senatore di Fratelli d’Italia Guido Liris, capogruppo in commissione Bilancio, nel corso della conferenza stampa alla Camera dei deputati “Le nuove sfide dell’idrosadenite suppurativa: dai LEA al riconoscimento come malattia cronica”, organizzata con l’Associazione Pazienti Passion People e UCB Pharma.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Leggi anche

Articoli correlati