“È necessario attivarsi urgentemente per garantire la presenza dei medici nei presidi ospedalieri periferici e montani. A tal proposito Fratelli d’Italia, come annunciato nelle scorse settimane, presenterà, in occasione dell’assemblea pubblica di Volterra, le proprie proposte a favore dei medici di medicina generale ed ospedalieri disponibili ad esercitare nelle strutture delle aree interne -dichiara il Consigliere regionale Diego Petrucci, componente della Commissione Sanità- Per assicurare la presenza dei medici nelle strutture sanitarie delle aree interne proponiamo incentivi economici, previdenziali e di carriera: 10% in più dello stipendio, 12 mesi di lavoro varranno 18 mesi ai fini dell’avanzamento di carriera ma anche ai fini previdenziali, e in più disponibilità dell’alloggio anche stipulando una convenzione con i Comuni”.
“Serve investire sui presidi sanitari delle aree interne, interrompendo lo smantellamento degli ospedali presenti e ripristinando i servizi tagliati. Tali presidi sono fondamentali nei territori per soddisfare i bisogni assistenziali delle comunità, garantendo l’adeguatezza delle cure e degli interventi -esortano Petrucci ed il Consigliere regionale Vittorio Fantozzi, componente della Commissione Aree interne- Gli ospedali di periferia, quelli che Enrico Rossi e Stefania Saccardi hanno depotenziato e tagliato, continuano a costituire un punto di riferimento. Il disimpegno del recente passato, nei confronti delle zone interne, di montagna e delle isole, è stata una scelta scellerata! Purtroppo, l’emergenza sanitaria del Covid ha messo in luce quanto tale scelta fosse profondamente sbagliata, le periferie sono state abbandonate ed i grandi centri super affollati”.