“Il passo indietro di Damone conferma che la sanità toscana è nel caos. Brutta figura del direttore di Careggi, un dietrofront, sui chirurghi prestati dal pubblico a Villa Ragionieri, solo dopo che il caso era uscito sul giornale. Chiederemo l’audizione del direttore Damone in Commissione sanità”. Lo dichiarano il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale Francesco Torselli ed il consigliere Diego Petrucci, componente della Commissione sanità.
“Dopo appena quattro giorni dal primo atto con il quale il policlinico di Careggi aveva approvato lo schema di contratto con Villa Ragioneri, la clinica di proprietà di Unipol, l’azienda ha deciso di annullare tutto. Nonostante il grido d’allarme dei sindacati sulla gravissima mancanza di personale, la direzione del Policlinico di Careggi aveva deciso di mettere a disposizione del privato, che aveva chiesto aiuto, i medici di ben cinque specialità chirurgiche. Una marcia indietro decisa quanto sorprendente” sottolineano Torselli e Petrucci.
“Del resto non potremmo aspettarci altro da una sanità guidata da un assessore che replica in modo a dir poco evasivo ai consiglieri regionali. Oggi, infatti, l’assessore Bezzini ha risposto ad una nostra interrogazione in cui chiedevamo la situazione del bilancio della sanità toscana. Bezzini si è limitato a dire che il Governo avrebbe dovuto stanziare più fondi. Imbarazzante! A quanto pare neanche l’assessore sa a quanto ammonta il buco di bilancio della nostra sanità” fanno sapere Torselli e Petrucci.
Sanità, Petrucci-Torselli (FdI): “Il passo indietro di Damone conferma che la sanità toscana è nel caos”
Chirurghi prestati dal pubblico a Villa Ragionieri. “Brutta figura da parte di Careggi. Il dietrofront solo dopo che il caso era uscito sul giornale. Chiederemo l'audizione del direttore Damone in Commissione sanità”.