“Fanno quasi tenerezza i membri dell’opposizione che tentano di negare l’evidenza e, nel farlo, dimostrano ignoranza sulla separazione delle competenze tra Stato e Regioni. Dopo aver smantellato la sanità italiana, tagliato i fondi per il settore ed essersi disinteressati di fatto alla salute degli italiani, governando tra l’altro senza aver vinto le elezioni per oltre dieci anni, oggi tentano di fare i professori sulle liste d’attesa, dimenticando, però, che in questo caso la competenza è regionale. Non solo il Governo Meloni è l’esecutivo che ha messo più fondi per il servizio sanitario, ma, con il dl sulle liste d’attesa, ha dato una svolta per diminuire i tempi di accesso alle cure. Come dimostrano, ad esempio, i dati sul Lazio. Nella Regione guidata da Rocca e sostenuta dal centrodestra, nel 2025 sono state evase oltre 700mila richieste, pari a oltre il 95% e i tempi di attesa sono calati del 70%. Dopo le macerie lasciate dal centrosinistra, il centrodestra lavora con determinazione per offrire un servizio sanitario con elevati standard di tecnologia e cure. Noi andremo avanti su questa strada, consapevoli che c’è ancora tanto da fare”.
Così il senatore di Fratelli d’Italia, Giorgio Salvitti.