“E’ agghiacciante la denuncia del sindacato Nursind in merito a quanto sta avvenendo in questi giorni nel pronto soccorso dell’ospedale di Careggi. In uno dei nosocomi fiore all’occhiello del nostro Paese, non è accettabile che i cittadini rimangano per più di due giorni su una barella in attesa di essere assegnati ai reparti. Che cosa sta succedendo?
Comprendiamo che l’anomala ondata di caldo stia facendo aumentare vertiginosamente gli accessi al pronto soccorso, ma l’amministrazione ha avuto tutto il tempo per organizzarsi. Il problema è che questa situazione è frutto della cronica assenza di personale sanitario: dagli Oss ai medici.
Purtroppo per la Regione Toscana il problema non sussiste. Anzi, non più tardi di ieri il governatore Giani ha dichiarato che durante la sua legislatura sono stati assunti 4mila dipendenti. Peccato che fossero prevalentemente stabilizzazioni e turn-over. D’altronde è stata la stessa Corte dei Conti Toscana ad evidenziare le falle del sistema sanitario: l’inefficienza cronica della programmazione finanziaria si sta riflettendo in modo imponente nella gestione quotidiana dei servizi. Ciò che sta avvenendo al Pronto soccorso di Careggi è la prova evidente di tutto questo.
Se la Regione eroga con grave ritardo i fondi sanitari alle Asl per motivi del tutto ignoti, , così come denunciato dalla Corte dei Conti, forse non sarà il caso di sbloccare un po’ di risorse per assumere personale di fronte a una situazione del genere? Dove è finito il buonsenso?” lo dichiarano Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, assieme al coordinatore fiorentino di Fratelli d’Italia e consigliere comunale Jacopo Cellai.