“Giani, come Rossi, sembra non avere alcuna intenzione di nominare un nuovo direttore del Centro gestione rischio clinico della Regione Toscana. Ci chiediamo per quale motivo le giunte di centro-sinistra siano così distratte, tanto da voler lasciare un dirigente provvisorio a ricoprire un ruolo così delicato”. E’ la denuncia di Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, e Paolo Marcheschi, dirigente nazionale del partito di Giorgia Meloni.
“Dopo il pensionamento del dott. Tartaglia – spiegano Torselli e Marcheschi – l’ex Presidente Rossi ha nominato un direttore ad interim, però questa nomina temporanea sembra destinata ad essere definitiva. Nonostante, più volte l’Ordine dei Medici e degli Infermieri di Firenze abbiano sollecitato la giunta toscana per la nomina di un nuovo direttore tra il personale medico, come previsto anche dalla normativa regionale e nazionale, l’attuale dirigente e’ un sociologo e non un medico”.
“Il Centro – concludono i due esponenti di FdI – è strategico per scongiurare, quanto possibile, che le nostre Asl non commettano errori ma anche per garantire una efficace comunicazione tra cittadini e sistema sanitario. Proprio in questi mesi abbiamo tutti toccato con mano quanto sia delicata la gestione della sanità. Ebbene, perché Giani non si appresta a nominare un nuovo direttore e che abbia, possibilmente, un profilo adeguato così come richiesto dagli stessi operatori sanitari e medici? Che ruolo ha avuto il centro, viste le sue competenze, in questa emergenza sanitaria?”.