“Oggi l’Assemblea ha approvato, con modificazioni, il ddl n. 1611 di conversione in legge del decreto-legge n. 110/2025 per il commissariamento dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali e per il finanziamento dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù, che passa ora alla Camera. Sul testo proposto dalla 10a Commissione, licenziato nella seduta di martedì 9 settembre, ho riferito personalmente in Aula in qualità di relatore. Un risultato importante quello ottenuto oggi qui a Palazzo Madama – dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Francesco Zaffini, presidente della X Commissione Sanità, Lavoro e Affari sociali – perché ci permette di ridare equilibrio ed efficienza ad un organismo fondamentale per il coordinamento delle tematiche inerenti la Salute dei cittadini italiani, nel rapporto tra Stato e Regioni. Agenas – spiega Zaffini – è investito di compiti istituzionali fondamentali relativi alla valutazione delle tecnologie sanitarie (health technology assessment – HTA) e alla performance delle aziende sanitarie, alla gestione del programma di educazione continua in medicina (ECM), alla programmazione e al monitoraggio dei piani di rientro dal disavanzo sanitario dei Sistemi sanitari regionali.
l’Agenzia è chiamata inoltre a gestire numerosi interventi previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza in materia di telemedicina, fascicolo elettronico e sanità digitale, intelligenza artificiale, portale della trasparenza dei servizi della salute, nonché di piattaforma nazionale per il governo delle liste d’attesa. Con lo stesso provvedimento – prosegue Zaffini – è stato confermato anche il sostegno ad una struttura, quella del Bambino Gesù di Roma, che per l’eccellenza che rappresenta quale IRCCS nota in tutto il mondo, raccoglie le esigenze di cura per i nostri piccoli cittadini. Destinare all’Ospedale pediatrico Bambino Gesù, una quota del Fondo sanitario nazionale destinato alla realizzazione di specifici obiettivi del Piano, in misura fino a 20 milioni di euro annui, con decorrenza dal 2025, sulla base delle funzioni assistenziali e delle attività erogate e rendicontante dalla struttura nell’anno precedente – conclude il presidente della X Commissione in Senato – permetterà a questa struttura di eccellenza di venire incontro alle richieste di salute dei bambini, provenienti da ogni parte del nostro territorio nazionale”.