“Parliamo sempre di prevenzione riferendoci ad indagini capaci di anticipare l’insorgere di una neoplasia, ma oggi ci viene presentata una prevenzione cd attiva che va oltre le attuali conoscenze. Ho dato tutto il supporto necessario alla presentazione di queste recenti acquisizioni: un approccio totalmente innovativo capace, negli intenti dei protagonisti, di modificare la linea di frontiera dell’oncologia. Si chiama “Cancer Driver Interception”, ed è l’intercettazione dei fattori che promuovono il cancro prima che questo si manifesti clinicamente, per anticiparne e forse evitarne l’insorgenza. Perché le condizioni fisiopatologiche che determinano lo sviluppo di un tumore durano anni e spesso quando si palesano è già troppo tardi, oggi attraverso indicatori, cancer Drivers, possiamo intercettare chi è davvero a rischio di ammalarsi. Condizioni ora chiare e studiate con nuove acquisizioni scientifiche che possono essere monitorate con semplici test ematologici. Vorrei fare un plauso alla Bioscience Foundation, associazione no profit, che in collaborazione con l’Università di Tor Vergata e con un comitato scientifico di assoluto livello hanno promosso e messo a punto il modello operativo. Noi tutti non possiamo che essere orgogliosi di questi risultati”.
Lo ha detto il Senatore Franco Zaffini, presidente Commissione Affari Sociali, Sanità, Lavoro Pubblico e Privato, Previdenza Sociale, di Palazzo Madama.