“Sarebbe già inaccettabile che un cittadino, un personaggio pubblico e per di più Ministro della Repubblica, venisse a conoscenza di essere indagato attraverso i giornali e non direttamente dalla Procura della Repubblica. Ma la gravità eccezionale di oggi è che Santanchè non avrebbe avuto i dovuti atti di garanzia che si riservano a un indagato perché l’indagine sarebbe secretata. Così secretata che è finita sui quotidiani il giorno giusto per inquinare il dibattito parlamentare.
Daniela Santanchè oggi al Senato ha chiarito, senza averne obbligo, tutti gli aspetti della sua vicenda sollevati strumentalmente dalle sinistre, adesso però siamo noi a pretendere chiarezza sulla gravissima violazione perpetrata oggi da Il Domani e a seguire da Repubblica online”. Lo afferma in una nota il deputato e responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli.