È per una somma di circa 2 milioni che l’Italia non è riuscita a recuperare e sanare una condanna sui finanziamenti illegittimi nei confronti degli alberghi in Sardegna che la Corte Europea ci condanna a versare il triplo della suddetta cifra, in aggiunta ad 80 mila euro per ogni giorno di ritardo.
“Tutto questo è inaccettabile in un momento in cui, in Italia, stiamo attraversando una delle situazioni più drammatiche degli ultimi tempi. Piangiamo morti e combattiamo quotidianamente per sopravvivere. Nessuno pretende una sanatoria ma almeno l’opportunità di un rinvio o la possibilità di evitare un incremento di 80mila euro giornalieri”, commenta il capodelegazione di FdI del gruppo ECR dell’Europarlamento Carlo Fidanza, insieme al deputato sardo di FdI Salvatore Deidda;
“Niente di strano. Si tratta del vero volto, cinico e spregiudicato, dell’EU, che rifiutiamo e che vogliamo modificare, cogliendo l’occasione per specificare tutto ciò che l’Europa non ha mai fatto per aiutare la nostra Nazione, tra i maggiori contributori”, concludono i due esponenti di Fratelli d’Italia.