“Non posso che condividere le motivazioni che hanno portato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Valditara a chiedere ulteriori verifiche sulle motivazioni didattiche che hanno portato alla chiusura in deroga al calendario scolastico regionale della scuola di Pioltello. Le verifiche sono infatti il mezzo attraverso il quale il ministero svolge il suo fondamentale ruolo di tutela e salvaguardia del diritto allo studio di tutta la comunità scolastica. Tutelare i diritti delle minoranze è certamente un dovere dello Stato, ma questo non deve mai ledere i diritti degli altri. Specie all’interno dell’istituzione scolastica, per definizione baluardo di integrazione ed accoglienza ma anche e soprattutto della nostra cultura e delle nostre tradizioni che non possono e non devono divenire né succubi né subalterne rispetto ad altre culture o religioni. Che la Malpezzi si faccia scudo dell’autonomia scolastica, che il ministro peraltro conosce bene e tutela da sempre, dicendo che bisogna sospendere le lezioni perché ci sono pochi bambini è una follia che solo chi non sa di cosa parla potrebbe dire. La scuola è una istituzione aperta a tutti e anche un solo bambino avrebbe comunque diritto a fare lezione”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia, Ella Bucalo, membro della commissione Cultura e Istruzione del Senato e vice responsabile del dipartimento scuola del partito.