“Sono molto positivi i dati di Agenda Sud, il piano triennale lanciato dal ministero dell’Istruzione per ridurre la dispersione scolastica nelle aree più fragili della nostra Nazione. Nello specifico, la Commissione Europea ci aveva indicato un target del 10,2 da raggiungere per il 2026 e del 9 per il 2030, ma secondo le ultime stime Invalsi siamo già all’8,3 nel 2025, quindi entrambi gli obiettivi sono stati ampiamente superati. Un risultato che è, senza alcun dubbio, il frutto di una politica lungimirante e attenta alle criticità delle realtà fragili, che misure come ‘Agenda Sud’ e il ‘Decreto Caivano’ hanno affrontato in maniera pragmatica. Quello che il governo Meloni e il ministro Valditara intendono raggiungere é un modello di scuola che sia motore di sviluppo del territorio, capace di favorire la crescita valorizzando l’individualità di ognuno e i risultati registrati dopo due anni e mezzo di Governo fanno ben sperare nel raggiungimento di questo obiettivo”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia Carmela Bucalo, componente della commissione Istruzione in Senato e vice responsabile del dipartimento Istruzione del Partito.
