“Docenti illusi, abbandonati, denigrati. C’è tutto questo nelle parole del ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, e in quelle del governatore della Puglia, Michele Emiliano e, di ‘contorno’, nell’azione di una maggioranza ‘improduttiva’, che vanifica gli sforzi di chi lotta per una Scuola che funzioni e respinge in blocco gli emendamenti”.
Lo affermano Ella Bucalo e Paola Frassinetti, deputati di Fratelli d’Italia, rispettivamente responsabile del dipartimento Scuola e del dipartimento Istruzione.
“Bianchi – aggiungono – dopo aver fatto credere che la stabilizzazione dei precari fosse vicina, oggi che sappiamo che bene che vada solo al prossimo anno si avranno i soliti concorsi quizzoni, e per il vicino anno scolastico, invece, classi pollaio e cattedre vacanti, niente mobilità o assegnazioni provvisorie, dichiara: “Tutto quello che doveva essere fatto è stato fatto“. Incredibile.
Emiliano, invece, scarica su docenti e studenti il flop rilevato dalle prove invalsi. Per lui se la dad non ha funzionato la colpa è della scarsa preparazione degli insegnanti e della incapacità di apprendere dei ragazzi. Con amara ironia viene da pensare che se lo ‘scaricabarile’ fosse materia d’insegnamento, allora sì che in Italia avremmo molti illustri docenti titolari di cattedra”.