“Ho presentato un’interrogazione a risposta scritta al Ministro dell’Istruzione e del Merito Valditara perché il regista di un film proiettato addirittura all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, ‘Marcia su Roma’, l’irlandese Mark Cousin, chiude il suo lungometraggio con una comparazione provocatoria dello stile di politici moderni con quello di Benito Mussolini negli anni 20 del secolo scorso. In particolare Cousin accosta il linguaggio di Giorgia Meloni a quello tipico e tipizzato del ventennio”. Lo ha detto l’onorevole Chiara La Porta, di Fratelli d’Italia.
“Ognuno è libero di esprimere il proprio pensiero, ci mancherebbe. Quello che, a mio parere, non deve essere consentito, perché non ha alcun riscontro nella realtà, è che questo film venga fatto vedere a studenti di alcune scuole durante l’orario scolastico. A quanto mi risulta almeno due istituti superiori hanno portato alcune classi ad assistere alla proiezione. Trovo assolutamente inopportuna e disonorevole la visione di lungometraggi così apertamente schierati e scarsamente educativi. Per questo ho chiesto al Ministro Valditara se intende adottare qualche misura per impedire che questo accada ancora in altri istituti”.