“Con grande risonanza mediatica il sindaco di Firenze, Dario Nardella, ha annunciato che il Comune è alla ricerca di personale ATA. Molti disoccupati ci hanno contattato per farci sapere che né gli uffici comunali né i centri per l’impiego sono in grado di spiegare come candidarsi. La dichiarazione del primo cittadino sembra un annuncio elettorale in favore dei suoi assessori candidati in Regione. Non si prendono in giro le numerose persone rimaste senza lavoro, la crisi economica è galoppante e in questo momento le mancate promosse elettorali sono ancor più vergognose”. E’ quanto affermato da Francesco Torselli, capolista di Fratelli d’Italia a Firenze per le prossime elezioni regionali, e Alessandro Draghi, capogruppo FdI a Palazzo Vecchio.
“A tutto ciò – concludono – si aggiunge il fatto che il sindaco ha dichiarato che se non riuscirà a trovare 130 bidelli, sarà costretto a ridurre il numero di bambini da prendere in carico. Insomma, un aut aut senza senso. Siamo fortemente preoccupati per il futuro educativo dei nostri figli e ci auguriamo che entro il 14 settembre tutti i problemi siano risolti. I nostri bambini devono tornare a scuola”.