“Inqualificabili le minacce ricevute dal premier Giorgia Meloni e indirizzate anche a sua figlia sull’ account Twitter di Fratelli d’Italia . Le intimidazioni sono legate alla modifica della riforma, proposta dal governo, sul reddito di cittadinanza”.
Lo afferma in una nota il senatore Marco Scurria, segretario Commissione Politiche Europee.
Il senatore conclude: “Giuseppe Conte e il Movimento 5 Stelle condannino subito quanto accaduto, per evitare di assumersi le responsabilità di un clima d’odio che mira a influenzare l’azione del nuovo esecutivo”.