“Nel corso della convocazione serale della Commissione Affari Costituzionale, a seguito di una scelta del presidente di procedere con l’applicazione del cd. canguro alla riforma costituzionale avente ad oggetto ‘Norme in materia di ordinamento giurisdizionale e di istituzione della Corte disciplinare’, tutte le opposizioni hanno dato vita ad una protesta certamente non consona alla dignità del Senato. Una decisione, quella del presidente Balboni, fondata su di un parere reso dal presidente Grasso nel 2017 in risposta ad un quesito posto dall’allora presidente della Commissione Sanità. L’opposizione, anche forte e vibrante è sempre legittima, ma sedersi sul banco della Presidenza, urlare e gesticolare a pochi centimetri dalla faccia del presidente sono scene che non si dovrebbero vedere mai in un consesso democratico. Vista l’impossibilità di procedere alle votazioni, e per spirito collaborativo e distensivo, il presidente ha saggiamente deciso di rinviare l’applicazione del canguro sino alla espressione in merito della Giunta per il Regolamento. Esprimiamo a lui la nostra solidarietà, congratulandoci per l’equilibrio con il quale ha gestito quei difficili momenti di tensione”.
Lo dichiarano i componenti di Fratelli d’Italia nella Commissione Affari Costituzionali.
