Si è tenuta questa mattina, martedì 13 maggio, dalle ore 9 alle 11, presso la Sala Caduti di Nassirya del Senato della Repubblica, la presentazione della Mandorla di Toritto. All’iniziativa è intervenuto il senatore pugliese di Fratelli d’Italia Filippo Melchiorre “Per me è un grande onore accogliervi oggi per celebrare un’eccellenza italiana che prende vita da un piccolo angolo di Puglia, in provincia di Bari e che arriva lontano. Una mandorla dal gusto straordinario che nasce dall’autenticità e dalla pazienza delle generazioni e che cambia il destino agricolo del territorio. Una mandorla eccezionale, in grado di resistere alla siccità, al vento e che è simbolo di agricoltura eccellente. La mandorla di Toritto è frutto di orgoglio contadino, di amore per la terra, fa bene al cuore ed alla salute. Non a caso è tra le più amate in pasticceria per il suo intenso sapore e per le sue caratteristiche agronomiche. A livello sociale, è utilizzata nei corredi nuziali ed è simbolo della tradizione, della cultura, del cibo, del territorio e del turismo pugliese. Portare in questa sede istituzionale, per la prima volta, la mandorla di Toritto significa difendere la biodiversità, riconoscere le nostre radici locali e non dimenticare da dove veniamo. Oggi realizziamo un primo passo per dare avvio ad una serie di attività per la sua valorizzazione, per esempio un ‘tavolo verde’, permanente, per diffondere le forti peculiarità della mandorla di Toritto tra la cittadinanza. Ringrazio il Presidente della Commissione agricoltura, il senatore di Fratelli d’Italia Luca De Carlo, i senatori presenti ed i partecipanti che hanno contribuito a questa iniziativa, tra i quali Dino Rotunno, sindaco di Toritto, Donato Ceglie, magistrato, Giacinto Lavista, agronomo, Gianfranco Geronimo, medico, Stefania Bucconimo, presidente Proloco Toritto, Pietro Zito, oste, Maddalena Raguseo, coordinatrice Fratelli d’Italia Toritto, Elisabetta D’Ambrogio, event planner. Modera Michele Peragine, presidente giornalisti agroalimentari della Puglia” ha concluso il senatore Melchiorre.
