“Da Scarpinato solo un’azione di disinformazione sul convegno che organizzai in Senato sul libro storico di Mursia su Gianadelio Maletti con un Intergruppo trasversale, alla presenza di deputati del PD ed esperti del tema. Smentisco le affermazioni del giustizialista Scarpinato, con smentite mai pubblicate. Evidentemente si è limitato alla lettura del Fatto Quotidiano, house organ del suo partito, che non riportó nemmeno la smentita. Forse questo metodo superficiale è il modo con cui conduceva le indagini? Non esiste nessuno scandalo nel presentare un memoriale su Gianadelio Maletti, figura negativa degli apparati dello Stato di quegli anni terribili, curato da un ricercatore dell’Istituto Sturzo e pubblicato dalla casa editrice Mursia, con la partecipazione di uno storico come Parlato e di un giornalista come Grignetti, con due parlamentari, di destra e di sinistra, come me e l’ex deputato PD Piccoli Nardelli, impegnati in prima fila proprio nella battaglia per desecretare ogni documento sulle stragi. Come presto scoprirà il neosenatore Scarpinato, evidentemente non preparato, la richiesta della sala è solo una questione formale. È stata un’iniziativa culturale, una presentazione di un saggio, non riconducibile al gruppo di Fratelli d’Italia. Ci preoccupa la superficialità nella ricerca di Scarpinato: nel mio intervento ho più volte ricordato la richiesta della pervicace audizione chiesto dal compianto Enzo Fragalà e le domande incalzanti dei commissari di Alleanza Nazionale sull’atteggiamento persecutorio nei confronti della destra e i depistaggi sulle stragi. Come giustamente detto dal Presidente Meloni, Scarpinato pensava di essere in un’aula di Tribunale a giudicare gli imputati ma gli ricordiamo che è in Senato a essere giudicato per il suo operato dagli italiani”.
Così il deputato di Fratelli d’Italia, Federico Mollicone.
Bravissimo, in effetti questi Sinistri sono sempre e solo superficiali, perchè è più semplice e garantisce la possibilità di denigrare meglio gli avversari con giravolte e silenzi opportunistici. Peccato che questo individuo in Tribunale abbia avuto il potere di danneggiare le vite di tante persone, e guarda caso ora sia stato premiato diventando Senatore. Quando finalmente i cittadini potranno scegliere veramente il proprio rappresentante, invece di scegliere solo il partito, che decide CHI mettere capolista per avere un seggio sicuro, quando il cittadino potrà questi individui saranno puniti dalla non elezione invece di essere premiati e diventare Senatore, sporcando in tal modo l’istituzione del Senato con la loro presenza!