“Accolgo con grande soddisfazione l’approvazione al Senato della riforma costituzionale in materia di giustizia. Era nostra responsabilità, per via del mandato conferitoci dai cittadini, attuare questo cruciale punto del programma di centrodestra, la separazione delle carriere e la riforma del Csm, normando un corpo dello Stato che aveva deciso che nessuno potesse decidere in materia di giustizia, neppure i legislatori, se non i magistrati stessi. Questa lezione di diritto costituzionale era necessaria, ma è anche un’opera salvifica da parte della destra nei confronti della magistratura: la fiducia della popolazione nei giudici e pubblici ministeri è tristemente tracollata negli ultimi decenni. Con questa riforma, agiamo anche sulle cause di questa imbarazzante tendenza. Liberiamo la stragrande maggioranza di magistrati liberi e indipendenti dal giogo delle correnti”
Così dichiara Fabio Rampelli, Vicepresidente della Camera di FdI.