“É un errore bollare chi é a favore della separazione delle carriere come contrario alla discrezionalità e all’indipendenza del magistrato. Questa è una riforma sacrosanta, non a caso lo stesso giudice Falcone l’aveva auspicata ben 34 anni fa”.
Così Antonella Zedda, vice presidente di Fratelli d’Italia in Senato, durante la discussione in Aula sulla riforma delle carriere dei magistrati.
“É solo con l’equidistanza delle parti che può esserci un giusto processo, cosa che oggi non c’è. L’indipendenza e l’autonomia dei magistrati in realtà, con questa riforma, viene aumentata. La nomina nel Csm, infatti, avverrebbe tramite sorteggio all’interno di un ‘canestro’ ben definito e, soprattutto, fuori dalle correnti politiche”. E conclude: “Per Fratelli d’Italia la riforma della giustizia è un punto cruciale del programma di Governo e questo provvedimento ne è parte integrante”.