“Fratelli d’Italia ritiene indispensabile un piano di ammodernamento e sviluppo della rete idrica, più risorse e soprattutto meno burocrazia. Le nostre infrastrutture di raccolta e distribuzione dell’acqua sono in uno stato di abbandono da ormai decenni, l’ultima stagione di investimenti risale agli anni 60. Questo significa che la nostra capacità di raccolta dell’acqua si aggira attorno all’11%, con la conseguenza che nonostante siamo il Paese europeo con più corsi d’acqua ed acqua piovana, non riusciamo a sfruttare al meglio queste risorse, andando in crisi alla prima siccità. Il Pnrr stanzia 4 miliardi per la rete idrica, un’inezia se si considera che nel 2020 ARERA indicò un fabbisogno di 10 miliardi per le sole opere manutentive. I rimborsi agli operatori non servono a niente se non poniamo fine a questo problema. Con l’approvazione del mio ordine del giorno al dl Pnrr, il Governo si è impegnato a sviluppare un piano di tutela e rilancio della risorsa idrica con un ammodernamento totale degli impianti da nord a sud con installazione di nuovi invasi e una riforma della governance di gestione dell’acqua. Dalle parole passiamo ai fatti, perché non c’è tempo da perdere, il Piemonte, la Lombardia ed il resto d’Italia soffrono.”
Lo dichiara in una nota Monica Ciaburro, deputato di Fratelli d’Italia e Segretario della commissione Agricoltura.