“Questo pomeriggio, insieme a Paolo Bocedi Presidente di “Sos Italia Libera”, l’Associazione Nazionale Antiracket-Anticriminalità, ho visitato il ragazzo ucraino aggredito, sfregiato e massacrato di botte da 25 nordafricani due domeniche fa in Stazione Garibaldi a Milano. I delinquenti gli hanno sottratto telefonino, occhiali e zainetto. Oltre a portare la mia solidarietà e quella di Fratelli d’Italia al giovane, ho messo a disposizione della madre e del ragazzo l’Avvocato Renato Maturo che provvederà, una volta identificati i malviventi, a rendere giustizia a questa triste vicenda. Inoltre, attraverso l’Avv. Paparoni, ho messo loro a completa disposizione un’equipe esperta di chirurghi, che provvederà a curare il ragazzo nel miglior modo possibile affinché sia le ottanta cicatrici in tutto il corpo che, in particolare, quelle sul viso, spariscano completamente senza lasciare alcun tipo di segno sulla pelle. Perché Sala e Palazzo Marino non si costituiscono parte civile al processo che si terrà? Ad oggi, dalle Istituzioni cittadine e dal Centrosinistra, non è arrivata nessuna parola di solidarietà nei confronti di questi profughi scappati dalla loro nazione a causa della guerra. Visto il grave fatto accaduto in Stazione Garibaldi, presenterò alla Camera una interpellanza per chiedere al Ministro Piantedosi di attuare le stesse operazioni straordinarie di controllo del territorio (“Stazioni sicure”, ndr), effettuate nei pressi di Piazza Duca d’Aosta e che hanno portato a diversi arresti di malviventi, anche in zona Garibaldi. Farò ciò visto e considerato, anche, il fatto che Sala non ha mai rispettato il protocollo di sicurezza, sottoscritto in Prefettura nell’agosto del 2021, che prevedeva pattuglie di vigili soprattutto in quella zona, considerata della movida”.
Così Riccardo De Corato, deputato di Fratelli d’Italia, Vicepresidente della Commissione Affari Costituzionali della Camera e membro della Commissione d’inchiesta alla Camera sulla Sicurezza e sul degrado delle Periferie in Italia.
Sicurezza, De Corato (FdI) visita ucraino sfregiato
"Gli ho garantito assistenza legale e sanitaria, ma Sala dov'è?"