“Lido di Camaiore dovrebbe passare alle cronache per il Pontile, la passeggiata, le spiagge, per l’accoglienza degli operatori turistici e dei negozianti, per gli ottimi servizi e la vicinanza a colline e monti, non certo per le risse. E, invece, assistiamo a ragazzi allo sbando, a bande di delinquenti che si picchiano, che risolvono in pubblico faide personali, e non è la prima volta che accade. Attività turistiche e commerciali hanno già in passato denunciato problemi di sicurezza nella zona del pontile. Questo amplifica i sentimenti di rabbia e frustrazione. E’ l’ora della fermezza e delle decisioni” dichiarano il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Vittorio Fantozzi, e la rappresentante di FdI di Camaiore, Claudia Bonuccelli.
“Sentirò il Prefetto, servono maggiori controlli anche se, purtroppo, le forze dell’ordine scontano problemi di personale e mezzi. La ripartenza delle attività turistiche, la stagione estiva non può coincidere con una recrudescenza di episodi delinquenziali” fa sapere Fantozzi.
“Lido di Camaiore è delle famiglie, dei residenti e dei turisti, che non possono rimanere in ostaggio di baby gang. La politica, a tutti i livelli, è chiamata a prendere decisioni a garanzia delle attività commerciali e turistiche, dei cittadini, stop alla violenza” esortano Fantozzi e Bonuccelli.