“A Cerignola il Pd governa la città e, invece di assumersi le proprie responsabilità sul degrado urbano e sulla sicurezza, preferisce attaccare il Governo. Ancora più grave è l’uscita di un esponente della maggioranza locale che, con un messaggio sconcertante, invita ad accettare la malavita o a immolarsi. Sono gli stessi che un tempo invocavano la lotta alla criminalità ‘con ogni mezzo’ e che oggi, con Bonito sindaco, già parlamentare dei democratici, scaricano la responsabilità sugli altri”. Così il deputato di Fratelli d’Italia Giandonato La Salandra.
“È l’ennesima dimostrazione – prosegue – di un Pd a due facce: a Cerignola e in Capitanata governa e tace sui disordini cittadini, alternando lo scaricabarile contro il governo Meloni, e proprio a Roma vota contrario ai provvedimenti del Governo Meloni per rafforzare la sicurezza nelle città. Un atteggiamento di doppiezza che stride con l’impegno e l’azione seria portata avanti proprio dalla Presidente Colosimo in Commissione Antimafia, dove Fratelli d’Italia lavora senza sconti per far luce su strade volontariamente lasciate al buio, nel mentre il Pd tenta continuamente di sviare e depotenziare la ricerca della verità. Questa terra – conclude La Salandra – non ha bisogno di ipocrisie né di messaggi osceni, ma di buon senso, onestà e responsabilità. La sicurezza non è una bandiera da agitare contro l’avversario politico, è un dovere verso i cittadini. Mi auguro che tutte le forze politiche prendano le distanze da chi prova a giustificare la malavita: i silenzi rischiano di trasformarsi in complicità”.