“Non c’è più tempo e ne è stato perso troppo. Dopo le 18 la zona di Santa Maria Novella diventa un campo di battaglia. Nelle notti scorse si è passato ogni limite.
Un vigilante di un fast food è stato accoltellato gravemente solo perché aveva chiesto a dei nordafricani se avessero il Green Pass. Poi, ignoti hanno svaligiato la Cna di Firenze. Cosa è diventata la nostra meravigliosa città?
Esprimiamo solidarietà al presidente di Cna Toscana, Luca Tonini, e a tutti i dipendenti dell’associazione. Siamo però stufi di dover assistere a questo scempio. Cosa devono fare i fiorentini, iniziare a circolare armati?
Stiamo scontando decenni di totale inerzia di fronte al diffondersi della microcriminalità in alcune aree di Firenze. Ora è tardissimo.
Nardella parla della caserma di Santa Maria Novella dal 2019, temiamo che non sarà risolutiva. Non si può far finta che il problema della sicurezza in zona stazione non sia legato alla presenza di stranieri. Non a caso sono stati due nordafricani ad accoltellare il vigilante tra martedì e mercoledì. Ogni intervento deve andare di pari passo all’istituzione di un Centro di espulsione e al blocco degli sbarchi”. Lo dichiara Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano.