Sondaggi: Fratelli d’Italia in crescita, è il primo partito

Fratelli d’Italia si conferma primo partito d’Italia. Lo dice l’ultimo sondaggio Dire-Tecnè realizzato l’11 marzo 2022 su un campione di mille persone. Il partito di Giorgia Meloni, guadagnando lo 0,1% si porta quindi al 21,6% delle preferenze e stacca i dem, fermi allo 21,2% (-0,3% in 7 giorni). La Lega rimane terza con il 16,1%. Giù dal podio, il M5s, quarto, con il 12,3%. Quindi Forza Italia con il 10,6. Azione e +Europa ora al 5%. Italia Viva al 3%, Europa Verde 2,4% , Sinistra Italiana 2,3%.

Anche un sondaggio realizzato da Noto e diffuso lunedì 14 marzo dalla trasmissione di Rai 1 “Porta a Porta” conferma questa tendenza. Secondo questa rilevazione Fratelli d’Italia è al primo posto con il 21% dei consensi, davanti di un punto percentuale al Partito Democratico (20%).

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Redazione
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La Redazione de La Voce del Patriota

6 Commenti

  1. penso che questi sondaggi siano da considerare un punto di partenza ed ogni iscritto o simpatizzante dovrebbe impegnarsi per divulgare le iniziative e le proposte di FdI affinchè alle prossime elezioni politiche si possa superare il 25% dei consensi degli italiani.

  2. Ottima cosa! Noto però che che lo zoccolo duro dei trinriciuti inguaribili resiste indomito e persiste nel votare allo stesso modo da decenni. Speriamo che le cosiddette ‘destre’ rimangano unite, e prevalgano alle prossime elezioni, perché il potere logora chi non ce l’ha (Giulio Andreotti). Al signor Curiale direi che sarebbe veramente tragico se a destra non ci fossero idee valide sulle cose che ha elencato.
    Ma purtroppo la democrazia parlamentare richiede che ci siano prima i numeri, e un solo partito oggi non può far nulla se non ha alleati validi e compatti. Lo spererei, ma non sono tanto sicuro che a destra si possano superare gli individualismi per rimanere uniti e avere i numeri necessari e la forza per vincere e soprattutto per governare Non ci sono ancora i numeri sufficienti, purtroppo. È piuttosto per questo motivo che RACCOMANDEREI DI ELABORARE ORA UN SERIO PROGRAMMA DI GOVERNO COMUNE DISCUSSO E CONDIVISO DA TUTTE LE DESTRE CON LE COSE DA FARE. Che non sia un semplice elenco, ma che contenga anche motivazioni e valutazioni tecniche il più possibile precise dei ritorni degli investimenti e delle priorità. Prima secondo me si dovrebbe proporre quello che rende risorse a breve e a medio termine, senza che cresca la tassazione, e poi le risorse si possono usare per il resto. So che è difficile, ma è possibile. Bisogna che i politici di destra si mettano sotto a lavorare sin d’ora, a spron battuto e sevendosi di tecnici per le valutazioni, secondo me.

  3. Egr. Presidente lasciamo stare i numeri pensiamo alle idee da realizzare.Con questa guerra in ucraina la storia ha svoltato una curva strtta ed insidiosa ma sicuramente ci chiama ad un patriottismo inevitabile ideologico, militare, economico, produttivo, energetico.Questo penso sia la strada che un partito di destra negli anni 2022 ed in avanti dovrà perseguire.Grazie di esserci.

  4. !!! stupito! allucinato per il 20% che ancora non ha capito chi c’è nel PD ed anche per gli illusi 16% che prediligono ancora i 5 stelle dopo tutte le figuracce catalogate…….Evidente che il Popolo Italiano vuole suicidarsi.E’ masochista.

    • Io sarò ancora ancora più felice quando almeno una parte (quella un po’ più furba, se ne esiste) del ‘residuato bellico’ dei M5s si sveglierà dal sogno di gloria e, anziché idolatrare Grillo, Conte, Di Maio e compagni, guarderà in faccia la realtà. Quanto a Forza Italia, poi, i Forzisti dovrebbero chiedere a Berlusca di chiamare il suo amico RasPutin e mandargli qualche sua ‘olgiatina’ sul panfilo da miliardi di euro.

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