“Ancora una volta discutiamo di un decreto non strutturato ma legato alle contingenze, un decreto che non ha il potere di superare le emergenze che ci troviamo ad affrontare. Il problema dell’energia è stato sollevato da tempo da Fratelli d’Italia eppure con la crisi ucraina sembra una questione nuova. Stessa questione il turismo, i trasporti. Noi rincorriamo le emergenze quando sappiamo che occorrono misure strutturali per combattere il caro energia e il caro trasporti, oltre al fatto che il governo non ascolta i territori e i parlamentari che possono dare suggerimenti adeguati. Il decreto di oggi affronta vecchie emergenze, mentre i cittadini continuano a pagare bollette salate e le attività turistiche ed economiche stentano a ripartire. La continua decretazione a colpi di fiducia dà il senso della nostra impotenza. FdI è opposizione e non sarà complice di questo governo che si considera dei migliori ma cade in banalizzazioni e promesse continue. È un dialogo tra sordi che non porterà al superamento delle tante crisi che affrontiamo”.
Così in Aula il deputato e capogruppo in commissione difesa di Fratelli d’Italia, Salvatore Deidda nel corso della discussione generale sul dl Sostegni ter.