“L’egemonia di sinistra certamente sopravvive e il cammino sarà lungo per debellarla. La destra non intende contrapporre un’offensiva per strappargli l’egemonia, non perché siamo cavallereschi ma perché semplicemente non lo vogliamo. Noi vogliamo riscoprire l’identità italiana che si è già manifestata in maniera estesa e salutare in questi due anni di governo. E il presidente del Consiglio Meloni ha fatto miracoli per far recuperare all’Italia la credibilità internazionale. Ci sono cose che possono essere fatte a costo zero. Come la costituzionalizzazione della lingua italiana. Una battaglia che – spero – entro la fine della legislatura sarà portata a termine. In Italia non c’è questa attenzione che pervade gran parte delle nazioni europee. Ci sono 20 Paesi su 27 che tutelano la lingua madre. A noi invece scappa di utilizzare forestierismi, anglicismi. Lo voglio dire qui a Firenze, città natale della lingua italiana e di Dante Alighieri. Se noi investiamo sull’identità abbiamo sconfitto l’egemonia della sinistra perché l’identità è parte integrante del pensiero filosofico della destra, nel senso che la comprende. La destra si accontenta di citare Victor Hugo: “Fate come gli alberi, cambiate le foglie ma conservate e nutrite sempre le radici”.
È quanto ha dichiarato il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia intervenendo all’evento Spazio Cultura ‘Valorizzare il passato, immaginare il futuro’ organizzato da Fratelli d’Italia a Firenze.