“Sulla questione dello spoil system, è ora che la sinistra smetta di muovere grottesche accuse al Governo appena insediato. È giunto il momento, piuttosto, che dia spiegazioni agli italiani sulle nomine che i ministri del precedente esecutivo hanno frettolosamente effettuato a Camere sciolte. Dia conto agli italiani, per esempio, della nomina come ambasciatore in Qatar di Paolo Toschi, ex consigliere diplomatico di Dario Franceschini, allora ministro della Cultura, da parte dell’ex ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. Ne parla stamattina un nuovo approfondimento sul tema de ‘La Verità’. Ci spieghino i protagonisti di tale faccenda: come mai questa fretta a piazzare un nuovo ambasciatore in Qatar? E perché decidere prima dell’arrivo del nuovo governo? La sinistra ha forse un canale diplomatico preferenziale con il Paese del Golfo? È opportuno che gli italiani ne siano eventualmente messi al corrente, considerando la poco lusinghiera vicenda del Qatargate, che vede protagonisti, per altro, tutti esponenti della famiglia socialista europea”.
È quanto dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Marco Lisei.