“Alla luce di quanto pubblica oggi il quotidiano la Verità, sulle decine di nomine effettuate dal governo Draghi fuori tempo massimo, dopo le dimissioni e addirittura dopo le elezioni del 25 settembre, la sinistra dovrebbe avere la decenza di tacere sul presunto spoil system del governo Meloni. Questa sinistra non riesce a liberarsi dalla mentalità per la quale a loro tutto è concesso, in quanto portatori di una ideologia salvifica (che oggi non si sa più neppure quale sia) e quando gli avversari fanno la metà di ciò che hanno fatto loro è scandalo e ‘democrazia in pericolo’. Il tempo in cui gli italiani accettavano questo atteggiamento è finito. Non perché lo diciamo noi, ma perché l’hanno detto chiaramente gli elettori”.
Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia al Senato, Lucio Malan.