“La Regione Veneto raccoglie il testimone che ho lasciato in Consiglio regionale una volta eletto al Senato e prosegue la sua missione per lo sport aperto a tutti. La proposta fatta dal gruppo di Fratelli d’Italia della modifica all’attuale normativa vigente è stata trattata oggi a Palazzo Ferro Fini a Venezia, e prevede l’introduzione di contributi alle famiglie residenti nel territorio regionale per l’iscrizione, la frequenza e l’acquisto o noleggio dei dispositivi necessari allo svolgimento delle attività motorie e sportive dei figli minori di 18 anni. Il tutto secondo il reddito ISEE del nucleo familiare, con particolare attenzione per i minori con disabilità, secondo modalità che saranno stabilite poi dalla Giunta regionale. Agevolare tutti i giovani e le famiglie alla pratica sportiva è un tema per il quale mi sono impegnato durante il mio mandato in Regione e di assessore provinciale allo Sport. Questo ulteriore passaggio va nella giusta direzione, aiuta le famiglie e le associazioni sportive. I valori sani dello sport e gli ambienti sportivi sono e rimangono anche un importante antidoto, un’alternativa alla strada e alle cattive frequentazioni, per questo rimane importante aiutare ed incentivare la pratica sportiva ed i suoi valori, soprattutto in chiave preventiva alla devianza giovanile e al proliferare del problema sociale delle baby gang”.
Lo dichiara il vicecapogruppo vicario di Fratelli d’Italia in Senato, Raffaele Speranzon.