“Lo spread BTP-Bund è sceso questa mattina a 91 punti base, confermandosi sotto la soglia psicologica dei 100. È un dato che non solo parla da sé, ma rappresenta una risposta concreta della realtà economica italiana alla narrazione catastrofista dell’opposizione. Abbiamo preso in mano un Paese con uno spread a oltre 250 punti, soffocato dal debito e dalla mancanza di visione. Oggi, dopo meno di tre anni di governo, lo spread è ai minimi da oltre quattro anni”. Lo dichiara in una nota Paolo Trancassini, deputato di Fratelli d’Italia, Questore della Camera e componente della commissione Bilancio.” Questo è il risultato di una linea chiara: prima l’interesse nazionale, prima la sovranità economica: un’Italia modello di stabilità e pragmatismo, guidata da Giorgia Meloni, con conti pubblici in ordine e un governo che lavora, è oggi percepita come un porto sicuro nel contesto europeo”, prosegue Trancassini. “Questo dato – conclude – non è una statistica astratta: significa interessi più bassi sul debito, più risorse per famiglie e imprese, e una Nazione più forte in Europa”.