“Dopo la boutade di chiedere i fondi del Pnrr per uno stadio, una proposta approssimativa e fuori luogo a priori, il Comune di Firenze preferisce perseverare, irresponsabilmente, nello scontro con il Governo. Evidentemente, niente ha insegnato l’imbarazzo nel quale il Comune ci ha fatto piombare in Europa per colpa di quella richiesta. La sentenza del Tar, però, è netta. L’esecutivo, dopo il no della Commissione Europea, non ha potuto che adeguarsi, approvando il decreto di definanziamento in autotutela. Il Comune aveva invece sempre ripetuto di non sentirsi abbastanza difeso dal Governo. Mentre oggi è al lavoro, con serietà, per cercare e trovare i fondi, come ha sottolineato anche ieri in Senato il Presidente Giorgia Meloni, il Comune di Firenze e il Pd, che dovrebbero guardare invece ai danni fatti in decenni di governo cittadino, continuano a dimostrare di saper imboccare solo la strada delle polemiche. Non si smentiscono. E non stupisce”.
Lo scrive, in una nota, il senatore fiorentino di Fratelli d’Italia Paolo Marcheschi.