Il partito di estrema destra Fratelli d’Italia è salito al secondo posto nei sondaggi, sostenendo la previsione che la sua leader, Giorgia Meloni, potrebbe un giorno essere il primo Presidente del Consiglio donna del Paese.
Il partito della Meloni, al 19,5%, si sta avvicinando alla Lega di Matteo Salvini, che è scesa al 21% dal picco del 34% di due anni fa.
Avendo raccolto appena il 4 per cento nelle elezioni del 2018, Fratelli d’Italia è ora strettamente davanti alla principale forza di centro-sinistra del Paese, il Partito Democratico, che i sondaggi mostrano avere il 19,2 per cento di sostegno. Gli analisti ritengono che la Meloni abbia beneficiato della sua decisione di rimanere fuori dal governo di unità di Mario Draghi a febbraio, mentre Salvini ha deciso di farne parte.
Salvini ha affermato di voler essere a bordo mentre il nuovo governo decideva come spendere i 200 miliardi di euro del fondo di ripresa dell’UE (Recovery Plan, ndr).
Tuttavia, mentre il suo rivale di destra lega se stesso ad opporsi alle politiche del governo pur essendo nel governo, Meloni, 44 anni, gli ha rubato voti attaccando la gestione della pandemia da parte del Presidente del Consiglio. La Meloni ha accusato Draghi di “chiudere gli italiani in casa mentre apre ai migranti clandestini”, e ha chiesto un blocco navale per tenere i migranti fuori dall’Italia.
“E’ estremamente astuta, e in un momento in cui meno italiani si sono preoccupati della migrazione, e nonostante il fascino del Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha comunque fatto un’incursione significativa”, ha detto Wolfango Piccoli, della società di consulenza Teneo. “Essere l’unica opposizione significativa le dà molto spazio mediatico, anche se il suo partito in realtà non esiste – se chiedete a qualcuno in strada a Roma non sarebbe in grado di citare tre alti funzionari del partito”, ha aggiunto. “Le persone dietro di lei tendono ad essere uomini che sono in giro da sempre con opinioni che a volte rasentano il fascismo”.
Incline a gridare in talk show televisivi la difesa dell’identità culturale italiana e del nucleo familiare cattolico, la Meloni ha recentemente cercato di ammorbidire la sua immagine con la sua autobiografia, Io sono Giorgia.
Se dovesse riorganizzarsi con Salvini prima delle elezioni previste per il giugno 2023 e prendere più voti del leader della Lega, rivendicherebbe il diritto di essere Presidente del Consiglio in caso di vittoria.
Fino ad allora, continua il dibattito su dove si colloca veramente nello spettro ideologico. “Fratelli d’Italia è ora quello che chiamerei un partito conservatore nazionale”, ha detto Giovanni Orsina, esperto politico all’Università Luiss di Roma.