“Questa mattina come delegazione della Commissione di inchiesta sulla sicurezza e sul degrado delle città e delle periferie ci siamo recati alla stazione Termini di Roma per una ricognizione sul modello operativo utilizzato dalle forze dell’ordine e dalla Polizia Ferroviaria per garantire la sicurezza di turisti e viaggiatori. Il modello operativo messo in atto allo scalo romano è frutto dell’attenzione del ministro dell’Interno Piantedosi sulle grandi stazioni a partire proprio da Termini, con il programma ‘Stazioni Sicure’ che include anche la presenza dell’Esercito. Ci siamo confrontati con i rappresentanti della Polizia Ferroviaria alla quale va il nostro plauso per il servizio di presidio e sicurezza svolto quotidianamente con professionalità. La delicata e complessa realtà dello scalo romano, spesso teatro, soprattutto all’esterno, di furti, vagabondaggio molesto e attività illecite di varia natura, impone la massima attenzione da parte delle istituzioni. Ed il modello “Stazioni Sicure” funziona. Termini è la porta di ingresso nella Capitale, è il primo accesso e quindi il primo biglietto da visita della città. Come ogni metropoli anche Roma merita una stazione sicura e presidiata e gli sforzi del governo vanno in questa direzione”.
Lo dichiara in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Massimo Milani, capogruppo della Commissione parlamentare di inchiesta sullo stato di sicurezza e degrado delle città e delle loro periferie.