“Oggi in piazza contro Stellantis vediamo un Pd e un M5s molto agguerriti nel dare addosso al gruppo dimenticando i favori concessi in passato. Nell’avallare la fusione tra Fca e Psa non c’è stata da parte di chi allora governava nessuna preoccupazione riguardo a quanto poco equa fosse quella scelta e soprattutto di quanto pericoloso fosse non esercitare la Golden Power. Oggi, il Governo Meloni è più intransigente perché, a fronte del mantenimento degli impegni presi in termini di impegno in sede europea per la modifica del Regolamento Euro 7 e di piano straordinario di incentivi alla domanda non abbiamo avuto dall’Ad Tavares risposte adeguate. Ma rimane il fatto che non si può dimenticare da dove tutto questo ha avuto origine. Il Governo Meloni non può sottostare alle condizioni imposte da chi non da’ le risposte richieste in termini di produzione in Italia e di tutele per i lavoratori. La sinistra è in grado di farsi un esame di coscienza sull’argomento?”. Lo dichiara in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Silvio Giovine.