“Le polemiche che arrivano da sinistra su Stm sono vergognose. Qualcuno ricordi alla Schlein e al Pd che sono loro ad aver governato negli anni in cui gli assetti della multinazionale sono stati spostati a favore di Parigi e sono loro che hanno nominato gli attuali vertici di Stm ‘svendendo’ un gioiello italiano agli interessi francesi, come sempre hanno fatto perché strutturalmente asserviti a Parigi. Erano loro al governo mentre le risorse venivano distolte da Agrate agli stabilimenti francesi. La responsabilità è loro: sono loro che non sono stati capaci di difendere gli interessi nazionali. Schlein chieda pure all’allora ministro del Mef, il suo sodale Gualtieri, azionista di riferimento di Stm: avrà le risposte che cerca. Grazie al ministro Urso la musica è cambiata. È proprio il ministro Urso ancora una volta a invertire questo piano inclinato, costringendo l’azienda a presentare un Piano industriale e finanziario in un tavolo con tutti gli attori, Regioni e sindacati, su cui si dovranno finalmente risposte chiare e indicazioni precise su investimenti, sviluppo, occupazione”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Gianpietro Maffoni, componente della Commissione Industria a Palazzo Madama.
