Strage di Capaci. Amich (FdI): Onorare sempre la memoria di questi Servitori dello Stato

“La strage di Capaci segnò un punto di non ritorno nella lotta contro la mafia. Giovanni Falcone, insieme alla moglie Francesca Morvillo e agli uomini della sua scorta, Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani, caddero vittime di un attentato, che suscitò un’ondata di indignazione e dolore nel Paese. A trentatré anni di distanza da questo evento, il Governo Meloni, anche grazie al prezioso lavoro della Commissione Antimafia presieduta dalla deputata Chiara Colosimo, continua a perseguire con tenacia una “lotta senza quartiere” ad ogni tipo di mafia, attraverso l’introduzione di nuove norme e l’inasprimento di quelle esistenti. Ma anche, seguendo l’insegnamento di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, di promuovere incessantemente la cultura della legalità, attraverso la responsabilizzazione dei giovani e il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche e delle forze dell’ordine. Un modo per onorare la memoria di questi Servitori dello Stato sempre e non solo in occasione degli anniversari o delle giornate dedicate”.

Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Enzo Amich in occasione del 33mo anniversario della strage di Capaci.

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