“La notizia del fermo per lo stupro della giovane 18enne nei pressi della stazione di San Zenone al Lambro desta sdegno e profonda indignazione. Se sarà confermata la responsabilità del soggetto arrestato, ci troviamo davanti all’ennesimo caso di violenza inaudita che ha come protagonista un richiedente asilo.
È inaccettabile che le nostre comunità debbano vivere nella paura, e che ragazze e donne non possano sentirsi sicure nemmeno mentre tornano a casa.
Il governo Meloni sta intervenendo con norme più severe, controlli più rigorosi e tolleranza zero verso chi approfitta della nostra accoglienza per trasformarla in terreno di violenza.
Lo Stato deve stare al fianco delle vittime, garantire giustizia immediata e ribadire che chi commette crimini così odiosi non ha alcun diritto di rimanere in Italia”.
Così Fabio Raimondo, deputato del territorio di Fratelli d’Italia.