“Con l’istituzione del Dipartimento per il Sud compiamo un passo decisivo per dare coerenza e continuità alle politiche di sviluppo del Mezzogiorno. Non si tratta di un cambiamento formale, ma di una vera e propria architettura stabile che rafforza e coordina ciò che il Governo Meloni ha già avviato con successo in questi anni e che il Sottosegretario Sbarra sta portando avanti in piena continuità. Nonostante i soliti allarmismi delle opposizioni, oramai prive di temi e sostanza, non c’è alcun rischio per la Zes né per i progetti in corso. Anzi, la Struttura di missione viene integrata e potenziata dentro una cornice dipartimentale che garantirà piena operatività, più risorse e maggiore capacità di programmazione. Il Governo assicura continuità e stabilità, ma soprattutto una visione unitaria che mette il Mezzogiorno al centro delle strategie di crescita nazionale. Il Dipartimento per il Sud non è solo un segnale politico, è una scelta strategica che consolida la centralità del Meridione come leva decisiva per lo sviluppo dell’Italia intera. Le imprese del Sud possono dunque guardare con fiducia al futuro. Come ho già avuto modo di affermare a ‘Spazio Sud’, è tempo di una nuova remigrazione verso il Mezzogiorno. Rinnovo l’invito a lavoratori e giovani che, per motivi professionali, si sono trasferiti al Nord o all’estero, a tornare nelle nostre straordinarie regioni, che oggi, come confermato dai dati e dalle politiche in atto, si affermano sempre più come locomotiva d’Italia”.
È quanto dichiara Marco Cerreto, deputato campano e capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Agricoltura.
