“Le audizioni in corso in Commissione Bilancio sul DL Sostegni Ter confermano la grande preoccupazione delle associazioni rispetto alle modifiche introdotte sul Superbonus, tanto che in modo unanime sta arrivando la richiesta di abolire l’articolo 28 che ha prodotto una paralisi dei cantieri. La questione del contrasto alle frodi è serissima, ma andava affrontata quando l’incentivo era in fase introduttiva e non con continue modifiche in corsa che disorientano cittadini e investitori che vorrebbero usufruire del Superbonus e che vedono cambiare le regole ad ogni Decreto Legge. Ora apprendiamo che il governo starebbe lavorando ad un ulteriore Decreto Legge che entrando immediatamente in vigore modificherebbe quanto previsto dal DL Sostegni-ter. Fratelli d’Italia attende l’emanazione di questo decreto auspicando che offra correttivi definitivi e coerenti con la necessità di garantire la possibilità di usufruire del Superbonus. In attesa che ciò accada, Fratelli d’Italia è al lavoro su una serie di emendamenti che vanno nella duplice direzione di evitare truffe e consentire agli imprenditori onesti di ottenere le agevolazioni. I dati dimostrano che solo una piccola parte degli operatori è disonesta ed è giusto contrastarla, ma è grave, e sarebbe imperdonabile, gettare in una crisi senza precedenti un intero settore fatto di imprenditori per bene”.
Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Bilancio, senatore Nicola Calandrini.