“Nel Documento di economia e finanza (DEF) 2022 del Governo non c’è traccia di alcun riferimento alla proroga per il completamento del 30% dei lavori per le unifamiliari, nonostante le varie promesse ed annunci. Manca un mese e mezzo al 30 giugno ed il settore dell’edilizia, ma anche professionisti ed amministrazioni non sanno come comportarsi, nessuno vuole veramente pensare a cosa potrebbe succedere senza una proroga. Le unifamiliari, tra l’altro, rappresentano uno dei segmenti immobiliari maggiormente interessati dal Superbonus, come confermato dall’ENEA, proprio per il valore che gli interventi di efficientamento ricoprono dal punto di vista della sostenibilità energetica e del valore economico. Non riconoscere alcuna proroga significa distruggere quella sinergia positiva tra lavoro, ambiente e crescita economica di cui abbiamo disperatamente bisogno. Il Governo intervenga e proroghi i termini della scadenza del 30 giugno: non si riescono a trovare i materiali, i rincari sono insostenibili e ci manca soltanto che la misura venga stroncata per porre la pietra tombale su quella poca crescita che siamo riusciti a guadagnare.”
Lo dichiara in una nota Monica Ciaburro, deputato e segretario della commissione Agricoltura a Montecitorio di Fratelli d’Italia.