“Quella di cambiare le regole e le norme ogni settimana è oramai una costante del governo Draghi che, tanto in ambito sanitario come nei provvedimenti aventi rilievo economico, con una mano fa e l’altra disfa. L’ultima modifica riguarda il superbonus edilizio dove, nel Dl sostengo ter e al fine di scongiurare le frodi, viene ipotizzata la possibilità di poter cedere una sola volta il credito. È noto a tutti che l’incertezza delle regole, anche con provvedimenti retroattivi, scoraggia il mercato e le imprese più serie. Fratelli d’Italia e’ per la legalità e il rispetto delle norme, ma l’ossessione del Governo di volere contrastare le frodi con il citato provvedimento legislativo altro non fa che colpire migliaia di cittadini e di imprese corrette impegnate in interventi di riqualificazione energetica e sismica, ora costrette a necessariamente rivedere le condizioni contrattuali con i proprietari, generando migliaia di contenziosi e un blocco del mercato. A fronte di un Governo che non si rende conto dei danni che si stanno consumando ai danni di un settore, quello edile, in crisi oramai da dieci anni, FdI si impegna fin d’ora a chiedere in Parlamento la soppressione di una norma tanto inutile quanto iniqua, che al più sarà foriera di danni aggiuntivi per i cittadini e le imprese interessate al Superbonus”.
Così in una nota i deputato di Fratelli d’Italia Tommaso Foti ed Emanuele Prisco.
