“Ringrazio il ministro Giuli per il suo intervento col quale ha fatto chiarezza in merito a quali informazioni il Ministero della Cultura abbia in merito al numero di interventi eseguiti in Italia con il superbonus relativo a immobili di categoria catastale A9, cioè castelli e palazzi storici. Siamo di fronte ancora una volta ad una situazione molto paradossale, dal momento che quando è stata predisposta questa misura, non è stato previsto l’invio al Mic di nessun dato che fosse idoneo a monitorare le unità immobiliari che avrebbero dovuto garantire, avendo usufruito del bonus, l’apertura al pubblico. Possiamo dire che la vicenda del superbonus, targata Movimento 5 Stelle e Partito Democratico, rappresenta il più clamoroso spreco di risorse pubbliche del nostro Paese: siamo indignati di tutto quello che è accaduto in questi anni in Italia. Parliamo di uno spreco di oltre 130 miliardi di euro, uno spreco che andrà a ricadere sulle tasche dei nostri cittadini anche in futuro”.
Lo ha detto Guerino Testa, deputato di Fratelli d’Italia e segretario in commissione Finanze, in risposta all’intervento del ministro della Cultura, Alessandro Giuli, durante il question time alla Camera.